Riserva Rooftop è l’iconico, elegante e contemporaneo locale napoletano che dalla collina di Posillipo si affaccia sul Golfo di Napoli con uno spettacolare colpo d’occhio sulla zona flegrea.
Non solo un ristorante gourmet per gli appassionati del buon cibo ma un luogo di interesse per chi ama l’arte (come testimoniano i tavoli in legno e pietra di “Riflessi” e le numerose opere d’arte esposte) e ancora terrazza “Sky Lounge Martini” dal cui salotto, cullati dalla musica e coccolati dagli addetti all’american bar, si può godere del panorama mozzafiato.
Riserva Rooftop nasce nel 2019 da un’idea di Sasy Maresca, Roberto e Andrea Bianco, già imprenditori nel settore.
I tre hanno in mente un’idea di ristorazione internazionale ed è pensando a questo che nasce, sulla collina di Posillipo, Riserva Rooftop diventando un esperimento in cui la proposta gastronomica si fonda con l’estetica contemporanea e sofisticata.
Un vero e proprio locale di design con un format che coniuga la cucina italiana con il cocktail bar internazionale, confortevolmente accolti da un arredamento “sartoriale” Made in Italy.
Dedicano particolare attenzione anche agli eventi privati, che si distinguono sempre per un tocco di esclusività e per il food pairing con i drink.
Un luogo “riservato” quindi, dove il fine dining e l’arte contemporanea si uniscono mettendo al centro bellezza e gusto, fucina anche per per artisti emergenti e affermati, che hanno qui l’opportunità di esporre le proprie opere d’arte a un pubblico ampio.
Ovviamente Riserva Rooftop è anche, soprattutto, un ristorante nel quale si dà spazio ai piatti della tradizione napoletana rivisitati in chiave moderna ma anche ai piatti più rappresentativi delle regioni italiane. Senza mai dimenticare le carni di grande qualità che vengono esaltate con la cottura nella brace a vista sulla sala.
Riserva infatti vanta selezioni delle migliori carni dal mondo ed è tra i diciannove ristoranti di Italia “Kobe Ambassador”.
Sempre presenti nel menù piatti simbolo quali la genovese, il bucatino con carpaccio di coniglio all’ischitana, il gateau sifonato, pane e panelle.
L’attenzione e l’estrema cura sono poste anche nei dessert che ripropongono grandi classici italiani e non solo campani.
Riserva Rooftop dà spazio anche a piatti provenienti dal resto d’Italia, scegliendoli a rotazione in base alla stagionalità delle materie prime con il singolare “Giro gastronomico d’Italia”.
Ogni tre mesi infatti per celebrare il cambio del menù, arricchito di volta in volta con piatti ispirati ad una regione specifica, viene organizzata una tappa corrispondente appunto ad una delle regioni del Belpaese.
Dopo Trentino, Sicilia, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Regno delle due Sicilie, Sardegna e Basilicata, martedì 15 aprile è stata la volta del Veneto che ha visto lo chef del locale, Davide Cannavale, il Sommelier Luca Montella, l’esperto di mixology Mickael Reale, tutti insieme impegnati in una serata di abbinamento perfettamente gestita dal direttore di sala Carlo Chiariello.
La cena ha avuto inizio con un tris di piacevoli amouse bouche costituito da un piccolo e soffice panino con cuore di tartare di manzo e senape, un tipico scagliuozzo napoletano e un mini bun con pulled pork e friarielli, il tutto accompagnato dalle bollicine campane Mata di Villa Matilde.
A seguire una Pasticciata di manzo alla veronese, uno stracotto di manzo in salsa di Ripasso della Valpolicella servita con polenta gialla, taccole in saor e scalogno glassato all’aceto di lampone.
In accompagnamento Mickael Reale ha proposto un cocktail a base di gin aromatizzato al tartufo, che con la sua particolarità ha ben supportato lo stracotto.
Il tubetto di grano duro servito subito dopo, ha egregiamente rappresentato il Veneto, con i fagioli di Lamon, accompagnati da asparagi in doppia consistenza, crema di topinambur e chips di formaggio.
A chiudere le portate principali il Secreto di maiale iberico laccato al Ripasso della Valpolicella con patate, piselli e gel di pompelmo, sostenuto questa volta dal Brunello di Montalcino Pieve Santa Restituta di Gaja.
Finale in dolcezza con il tiramisù gluten free preparato interamente dallo chef, una vera coccola per il palato insieme all’irrinunciabile pastiera pasquale.
Sui dolci ottimo l’abbinamento con l’Espresso Martini a base di vodka, liquore al caffè, espresso napoletano chiarificato al latte di mandorla.
Famosa è infatti la “mixology gourmet” del locale, ovvero l’arte di miscelazione dei cocktail con tecniche di alta cucina e di alta pasticceria che ritroviamo per esempio nel “Napul’ è”, l’aperitivo “inverso” che contiene un dolce che apre la cena: babà sotto spirito da mangiare in un boccone, con vermut e bitter da sorseggiare lentamente.
Riserva vanta inoltre una cantina molto ampia con centinaia di etichette da tutto il mondo e con un focus sui vini campani e italiani. È inoltre Brand Ambassador Ruinart con collaborazioni eccellenti, all’interno dei suoi locali, con Range Rover e Martini.
Riserva Rooftop Link
Via A. Manzoni, 308, Napoli